La combinazione di elaborazione del segnale e algoritmi di intelligenza artificiale sui sensori MEMS potenzia il processo decisionale localizzato con grande risparmio di spazio ed energia
di Fonte ST
STMicroelectronics, leader mondiale nel campo dei semiconduttori, lancia il nuovo Intelligent Sensor Processing Unit (ISPU) che combina in un unico silicio sensori MEMS ad un Digital Signal Processor (DSP) capace di eseguire algoritmi AI.
Oltre a ridurre le dimensioni dei dispositivi system-in-package e la potenza richiesta fino all’80%, l’unione di sensori e intelligenza artificiale porta il processo decisionale elettronico alle applicazione Edge. Qui, facilita l’era Onlife in cui prodotti innovativi abilitati da sensori intelligenti sono in grado di rilevare, elaborare e intraprendere azioni, realizzando la fusione tra tecnologia e mondo fisico.
L’Era Onlife riconosce l’importanza di un’assistenza continua delle tecnologie connesse, godendo di interazioni naturali e trasparenti e transizioni senza interruzioni, senza distinzione distinguibile tra online e offline. Con l’ISPU, ST sta rendendo possibile questa era aiutando a migrare l’elaborazione intelligente in sensori che supportano il tessuto della vita: non più sull’Edge ma nell’Edge.
L’ISPU di ST offre vantaggi sostanziali in quattro settori di primaria importanza: consumo energetico, imballaggio, prestazioni e prezzo. Il DSP proprietario a bassissima potenza può essere programmato in C, familiare a molti ingegneri. Consente inoltre ai sensori di intelligenza artificiale quantizzati di supportare reti neurali con precisione da pieno a bit singolo. Ciò garantisce una precisione e un’efficienza superiori in attività quali il riconoscimento di attività e il rilevamento di anomalie mediante l’analisi dei dati inerziali.
“Sebbene tecnicamente impegnativo, l’integrazione dei sensori ST sullo stesso pezzo di silicio con il nostro ISPU migliora i sistemi basati su sensori da un’esperienza online a un’esperienza Onlife. Migliora le funzionalità del sensore per accelerare il processo decisionale riducendo i trasferimenti di dati, migliorando la privacy mantenendo i dati locali, riducendo al contempo le dimensioni e il consumo energetico, il che riduce i costi“, spiega Andrea Onetti, vicepresidente esecutivo, sottogruppo MEMS, STMicroelectronics. “Inoltre, l’ISPU è facilmente programmabile con modelli di intelligenza artificiale commerciali e può funzionare in definitiva con tutti i principali strumenti di intelligenza artificiale”.
(lo)
