STMicroelectronics ha concluso il bando e la selezione di tre startup che saranno accelerate da ST-Up Italia. Le startup hanno iniziato le attività previste da ST per sviluppare più velocemente i loro progetti
di Fonte ST
L’acceleratore per tecnologie hardware ST-Up è stato fondato da ST, leader nei semiconduttori, a Tel Aviv, in Israele, nel 2018. Da allora l’acceleratore, che è orientato soprattutto alle startup in fase avanzata, ha operato per consentire a diverse startup attive nei campi dell’hardware o dei semiconduttori di velocizzare lo sviluppo dei prodotti o progetti.
ST ha avviato ST-UP allo scopo di istituire partnership a lungo termine reciprocamente vantaggiose. Dopo tre anni positivi in Israele, nel 2021 ST ha esportato il concept in Italia e in Francia.
Come funziona?
ST-Up offre accesso prioritario alle aziende selezionate da ST in base alla loro compatibilità e alla loro sintonia con la visione e la roadmap tecnologica di lungo periodo di ST. Il programma in 5 fasi di ST-Up ha una durata di 18 mesi e prevede
– lo sviluppo di un “proof of concept”
– l’industrializzazione del concept
– la definizione di una strategia di go-to-market
Le aziende accettate nell’acceleratore vengono affiancate dagli esperti di marketing, R&S, produzione e collaudo di ST, i quali svolgono funzioni di indirizzo, supporto e guida nelle attività di vendita e marketing B2B. Il programma introduce inoltre le startup nell’ecosistema formato dai fornitori, partner e OEM globali di ST.
Le prime tre startup di ST-Up in Italia
– BeonD srl, offre servizi di progettazione avanzata per l’E-Mobility e le batterie.
– FlyingBasket, sviluppa aeromobili a pilotaggio remoto (o droni) in grado di trasportare carichi utili pesanti in luoghi remoti come aree montane, isole e in altri luoghi difficilmente raggiungibili con i mezzi di trasporto tradizionali.
– Scuter, sta sviluppando un veicolo smart per il proprio servizio di sharing.
Il prossimo bando dell’acceleratore ST-Up è atteso entro la fine del 2022.
Più in dettaglio
La mission di ST-Up nei confronti delle startup selezionate prevede di:
– Facilitarle, fornendo alle startup l’accesso alle tecnologie e ai prodotti delle business unit di ST, ai suoi centri di R&S e ai laboratori applicativi del Gruppo
– Accelerarle, dando impulso all’industrializzazione dei loro prodotti innovativi
– Collaborare, offrendo loro la possibilità di lavorare con una vasta rete di partner.
ST-Up è stato fondato con l’intento di identificare future aziende di successo concentrate sull’hardware e alimentare attività di collaborazione e formazione a lungo termine. Fondato e coordinato a livello mondiale da Stephane Mordehay Chouchan, il programma dell’acceleratore è sostenuto dai tre gruppi di prodotto di ST (Automotive & Discrete; Sensors & Analog; e Microcontrollers & Digital). L’attività di ST-Up in Italia è coordinata da Maria Letizia Petralia, Technical Sales Manager, South East Israel and Nordic per la regione EMEA di ST.
ST-Up ha sede a Torino e partecipa al progetto CTE-Next, Casa delle tecnologie emergenti. STMicroelectronics Italia è partner di Torino City Lab, istituito dall’amministrazione della città per sviluppare un hub di riferimento per l’innovazione e il trasferimento tecnologico nella comunità urbana torinese.
Attraverso CTE-Next, Torino City Lab contribuisce a dare impulso alle startup e alle piccole imprese che applicano tecnologie emergenti e 5G ad ambiti come smart road, mobilità aerea urbana, Industria 4.0 e smart city.
Leggi il comunicato stampa QUI.
(lo)
