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    Un disastro annunciato

    Le conseguenze del cambiamento climatico sono ormai tra noi.

    di Alessandro Ovi

    Le tragiche alluvioni in Germania, Belgio e Olanda hanno generato un a profonda reazione di opinione pubblica, media e politici a favore della lotta contro il cambiamento climatico. 

    Non è certo la prima volta che queso movimento prende forza. Abbiamo voluto proporre qui di seguito i ‘link’ a tanti pezzi pubblicati su MIT Technology Review negli ultimi tre anni i cui soli titoli puntano ad una posizione inequivocabile . 

    Forse è la volta buona che alle parole di opinione pubblica, politica e scienza, faranno seguito atti concreti.

    Ci sono, è vero, accenni di scetticismo come quando si ricorda quanto tempo fa un famoso uomo di scienza disse:’“Scommetterei i miei soldi sul Sole e sull’energia solare. Che gran fonte di energia! Spero che non dovremo aspettare l’esaurimento del petrolio e del carbone prima di puntare su di essa”. Parole di Thomas Edison che risalgono al 1931 ma sono ancora di estrema attualità. 

    Questa volta, però, l’impressione dell’inondazione della Renania pare abbia lasciato un segno così profondo da dare concretezza alle voci che parlano della necessità di lottare davvero con forza e con perseveranza contro il cambiamento del clima.

    Resta comunque il dubbio che la sola emozione sia sufficiente a dare il via a misure concrete di lungo termine per porre un limite serio al cambiamento climatico. C’è un problema grave, da risolvere. 

    La Germania, assieme a tutto il resto dell’Europa, rappresenta meno del 10% delle emissioni globali. Sono Cina e Stati Uniti a fare la parte del leone e qualunque misura locale, anche se dettata dal timore diffuso di un peggioramento delle calamità naturali, non potrà avere un sufficiente impatto sul problema globale. Si corre il rischio di generare solo reazioni opposte a quelle desiderate nelle economie promotrici delle misure dettate dall’emozione del momento.

    Il problema richiede certamente non solo una risposta forte da parte dei paesi più colpiti, ma anche un grande sforzo di coordinamento globale, oggi non ancora presente. Per arrivare ad una soluzione è necessario prendere in seria considerazione il peso relativamente basso delle emissioni dei paesi colpiti dalle inondazioni tedesche, nonché della stessa UE nel suo complesso, in confronto al resto del mondo e sopratutto alla Cina ed agli Stati Uniti.

    L’archivio del MIT Technology Review è ricco di testimonianze su quanto sia urgente trovare una soluzione.

    Ondate di caldo, incendi, inondazioni, tempeste, migrazioni…

    – Le inondazioni provocate dai cambiamenti climatici minacciano 200 milioni di persone
    – Rischio di incendi più alto del 30%
    – L’innalzamento dei livelli dei mari potrebbe colpire più persone del previsto
    – Quanto caldo sopporta il corpo umano?
    – L’ondata di caldo record è colpa del cambiamento climatico
    – Il cambiamento climatico alimenta gli incendi in California
    – I cambiamenti climatici intensificano gli incendi in Australia
    – La prospettiva di perdere l’Amazzonia è terrificante
    – Il riscaldamento globale provocherà migliaia di morti
    – Preparatevi a decine di milioni di rifugiati ambientali

    Infrastrutture

    – Le reti crollano sotto l’ondata di caldo
    – Ricostruzione o fuga?
    – Cosa insegna il blackout del Texas
    – Costruire in grande per contrastare i cambiamenti climatici
    – Resilienza delle città europee
    – Le megalopoli contrastano il cambiamento climatico
    – Infrastrutture e cambiamento climatico

    Tecnologia

    – Per tagliare le emissioni servono tecnologie non ancora in commercio
    – L’idrogeno nella nuova Europa
    – Nuove tecniche di riduzione della CO2
    – Dal petrolio ai metalli per l’energia del futuro
    – Cosa non si fa per una batteria
    – La mobilità elettrica per un’aria più pulita
    – Il futuro è nel sole
    – Un mare di risorse per l’ambiente

    Dibattito politico e sociale

    – Una strategia globale per la neutralità carbonica
    – Le emissioni zero esigono un cambiamento radicale
    – I cambiamenti climatici dominano la lista dei pericoli incombenti
    – Eliminare le emissioni entro il 2050: il piano europeo
    – La transizione energetica nel piano NextGenerationEu
    – La diabolica alleanza di covid-19, nazionalismo e cambiamento climatico
    – Carbon offset: risorsa per una transizione sostenibile
    – Come non si affronta il cambiamento climatico
    – Possiamo veramente fare a meno del carbone?
    – Il dominio cinese sulla tecnologia pulita
    – Il capitale di rischio sceglie le tecnologie pulite 2.0
    – Giochi proibiti di Amazon sulle zero emissioni nette
    – Bill Gates e il feticcio del risoluzionismo climatico

    (lo)

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